Un progetto ambizioso e unico nel suo genere, che combina da un lato una caratteristica saliente della tradizione champagnotta e, dall’altro, la volontà di innovazione e collaborazione di un gruppo nutrito di produttori. Grands Cru d’Exception è un collettivo di 15 produttrici e produttori di Champagne, che ha deciso di unire le forze e assemblare (già a partire dalla pressatura) le uve provenienti da tutti i 17 villages classificati Grand Cru.
La prima annata prodotta è la 2017, racchiusa in 1600 rarissime magnum della cuvée C17. L’assemblaggio, non solo diverse annate (che in questo caso non riguarda direttamente i Grands Crus D’Éxception) ma anche di uve provenienti da zone differenti della mitica regione della Champagne; è un’usanza molto radicata nella tradizione di questo territorio. La particolarità in questo caso risiede proprio nella co-pressatura delle uve e dal fatto che siano 15 aziende differenti a lavorarle simultaneamente. Inoltre, come anticipato, vengono vinificati tutti e 17 i Grand Cru della Champagne.
A questo punto è comunque doveroso fare una precisazione. La classificazione Grand Cru nella Champagne differisce da quella borgognone, poiché a fregiarsi di questo riconoscimento non è il singolo vigneto, ma l’intero villaggio. Per questo motivo, ad esempio, uno champagne prodotto nel territorio di Ambonnay – indipendentemente dalla parcella da cui proviene – potrà recare in etichetta la dicitura Grand Cru.
Le produttrici e i produttori coinvolti in questo ambizioso progetto sono Champagne Barnaut che ha recato le uve di Bouzy, Champagne Chaupy per Oger, Champagne Ernest Rémy per Mailly-Champagne, Franck Bonville per Avize e Oiry, Champagne Godmé-Sabine per Vérzenay, Champagne François Secondé per Sillery e Puisieulx, Champagne Guy de Chassey per Louvois, Champagne Juillet-Lallement per Verzy, Champagne Lamiable per Tours-Sur-Marne, Legras & Haas per Chouilly, Champagne Paul Launois per Le-Mesnil-Sur-Oger, Champagne Paul-Sadi per Beaumont-Sur-Vesle e per Puisieulx, Champagne Pertois-Lebrun per Cramant e Oiry, Champagne Richard Fliniaux per Aÿ e, infine, Champagne Secondé-Simon per Ambonnay.