L'Azienda Fabien Coche, situata a Meursault, nel cuore pulsante della Côte de Beaune, è nata nel 1940 con il nome di Coche-Bizouard, frutto della divisione del Domaine Coche (fondato nel 1920) in Coche Dury e, appunto, Coche Bizouard. Si tratta di una realtà familiare, le cui vigne, di età compresa fra i 40 e i 100 anni, si estendono su una superficie di 12 ettari divisi tra i comuni di Meursault, Pommard, Auxey-Duresses, Monthelie, St.-Romain, St.-Aubin e Puligny-Montrachet. Vista l’eterogeneità delle zone di produzione, tra cui si annoverano alcuni tra i Cru più prestigiosi delle rispettive AOC (come Perrierès a Meursault o Les Folatières a Puligny-Montrachet), Fabien Coche produce sia grandi Chardonnay (circa il 60%), sia Pinot Noir altrettanto entusiasmanti.
In vigna, come in cantina, si ha un approccio tradizionale, scarsamente invasivo e volto unicamente a ottenere vini d’eccezione. Dal 2020 l’azienda ha ricevuto anche la certificazione biologica, per quanto le pratiche adottate in passato – anche se non certificate – potessero già considerarsi tali. Rese molto contenute, fermentazioni spontanee, un uso parsimonioso del legno (l’impiego di barrique nuove non supera il 30% per i bianchi), nessuna filtrazione né chiarifica, nonché quantità limitate di solforosa (se aggiunta); si traducono in bianchi slanciati, seducenti, di grande intensità aromatica ma sorretti da una freschezza e da una mineralità che ne dinamizzano la beva. Per quanto concerne i rossi invece, non avvengono follature, le macerazioni sono piuttosto prolungate e, anche in questo caso, la percentuale di legni nuovi impiegata è piuttosto ridotta, sacrificando la potenza e l’estrazione per frutto ed eleganza.